VPN, Direct Connect e Beyond: come progettare la connettività ibrida perfetta

VPN, Direct Connect e Beyond: come progettare la connettività ibrida perfetta

Il ponte tra due mondi

Ogni architettura cloud inizia con una domanda semplice ma cruciale: come collego il mio mondo al cloud?

Nel data center tradizionale tutto viveva sotto lo stesso tetto: server, storage, utenti e applicazioni. Con AWS, il perimetro si estende tra on-premise, VPC diversi e persino più regioni. La connettività diventa il nuovo collante dell’infrastruttura.

In AWS questo ponte può essere costruito in modi diversi:

  • VPN: veloce, flessibile, economica.
  • Direct Connect: stabile, con latenza costante e throughput prevedibile.
  • Una combinazione dei due, orchestrata con Transit Gateway e, per l’esposizione di servizi, PrivateLink.

Il punto non è scegliere “una sola strada”, ma capire quando usare cosa per costruire una rete ibrida affidabile, sicura e intelligente.


VPN: il tunnel che collega mondi diversi

La VPN (Virtual Private Network) è il modo più rapido per creare un canale sicuro tra la tua rete on-premise e AWS. Immaginala come un tunnel cifrato che attraversa Internet.

Con AWS Site-to-Site VPN ottieni:

  • IPsec con doppio tunnel per alta disponibilità.
  • Routing dinamico con BGP (o statico, se serve).

Monitoraggio con Amazon CloudWatch (metriche, log, allarmi).

Nota: il failover tra i tunnel è gestito dal BGP (o dai timer/metriche di routing), non “da CloudWatch”.

Quando usarla

  • Ambienti di test/dev o connessioni temporanee.
  • Aziende che vogliono partire subito, senza contratti né hardware dedicato.
  • Come backup di un collegamento principale.

Limiti pratici

  • Throughput: fino a ~1,25 Gbps per tunnel (dipende anche dal tuo dispositivo on-prem e dal profilo traffico).
  • Latenza/jitter: dipendono da Internet (ponte a una corsia: funziona, ma senza garanzia di qualità).
Opzione utile: Accelerated VPN
Se l’Internet “balla”, considera Accelerated Site-to-Site VPN, che sfrutta la rete globale AWS per migliorare stabilità e instradamento end-to-end.

Direct Connect: l’autostrada privata verso il cloud

Quando la VPN non basta, entra in gioco AWS Direct Connect (DX): una connessione fisica dedicata tra il tuo data center e AWS.
Vantaggi chiave:

  • Latenza costante e bassa: ideale per applicazioni sensibili e grandi trasferimenti dati.
  • Throughput prevedibile e minore congestione: niente Internet pubblico sul percorso.
  • Costi prevedibili: modello basato su porta e dati trasferiti.
Importante sulla sicurezza: DX non cifra il traffico di default. Se ti serve crittografia un'idea può essere: esegui una Site-to-Site VPN su Direct Connect (IPsec over DX) per avere cifratura end-to-end.

DX + VPN: ibrido ad alte prestazioni

La combinazione Direct Connect come rotta principale e VPN come backup è un pattern collaudato:

  • DX offre stabilità e prevedibilità.
  • VPN entra automaticamente in gioco quando il collegamento principale non è disponibile (failover via BGP/policy routing).

In alternativa, puoi sovrapporre la VPN a DX per ottenere crittografia sul percorso dedicato.


Transit Gateway: il direttore del traffico

Se VPN e Direct Connect sono le strade, AWS Transit Gateway (TGW) è la rotonda intelligente che gestisce il traffico tra tutte le reti:

  • Collega in modo centralizzato più VPC, più account e le tue connessioni on-prem (via VPN o DX).
  • Riduce la complessità del routing, evitando una foresta di peering punto-punto.
  • Si integra con DX e VPN per instradare in modo coerente tra ambienti e regioni.

In un’architettura ibrida tipica:

  1. Il traffico arriva al TGW tramite DX (o VPN).
  2. Il TGW applica le tabelle di routing appropriate.
  3. Il traffico viene distribuito ai VPC corretti, mantenendo la rete scalabile e leggibile.

La nuova frontiera non è costruire più tunnel, ma nasconderli.
Con AWS PrivateLink puoi esporre servizi in modo privato all’interno della rete AWS, senza IP pubblici, Internet Gateway o NAT:

  • Il traffico passa tramite interface VPC endpoint.
  • Riduci drasticamente la superficie esposta verso l’esterno.
  • Ideale per architetture multi-account e modelli SaaS.

Cosa NON è PrivateLink
Non è un meccanismo di routing tra reti (quello è compito di TGW o peering). PrivateLink serve a consumare/esporre servizi in modo privato.


Architettura ibrida ideale

In un ambiente AWS moderno, la connettività ibrida è fatta di più strati:

  1. VPN per connessioni flessibili e rapide,
  2. Direct Connect per prestazioni e stabilità,
  3. Transit Gateway per orchestrare tutto,
  4. PrivateLink per rendere la rete invisibile ma connessa.

Non basta collegare, serve orchestrare

Nel 2010 bastava “fare un tunnel VPN”.
Nel 2025, la vera sfida è orchestrare una rete ibrida che sia resiliente, osservabile e automatizzata.

La connettività non è più un canale tecnico:
è una componente strategica che decide la velocità, la sicurezza e la flessibilità del tuo intero ecosistema cloud.

La domanda non è più “Come mi connetto ad AWS?”
ma “Come faccio a non perdere il controllo della mia rete quando tutto è connesso?”